Quartieri della città

Le aree di Smíchov e Anděl

Smíchov è un’area residenziale e industriale di Praga, famosa per il suo centro commerciale, la fabbrica di birra, l’architettura industriale, i cinema, i ristorantini accoglienti, i bar e la vita notturna. Smíchov si trova sulla sponda occidentale del fiume Vltava. La fabbrica di birra Staropramen è situata a Smíchov ed è molto famosa, se siete amanti della birra.

Anděl è un importante snodo del traffico. La linea B della metro di Praga corre nel sottosuolo e la stazione Anděl serve tutta l’area. Qui si incrociano anche le linee tramviarie in direzione nord-sud ed est-ovest (linee 4, 6, 7, 9, 10, 12, 14 e 20). A parte questi mezzi, questa è una zona pedonale.

Anděl è divenuta una delle zone più trafficate della città, con molti uffici di compagnie nazionali e internazionali, dopo la riqualificazione avvenuta alla fine degli anni Novanta, quando l’architetto francese Jean Nouvel ha progettato l’edificio, oggi sede di uffici, chiamato Angelo d’Oro (Zlatý Anděl) sulla stazione della metropolitana, con l’immagine di un angelo tratta dal film Le ali del desiderio e alcune citazioni di Rilke sulla facciata. Di fronte (nel quadrante nord-occidentale), si trova uno dei più grandi centri commerciali di Praga, Nový Smíchov, che include un cinema multiplex CinemaCity. Nell’area è situata anche la sinagoga di Smíchov.

Luoghi da vedere a Smíchov

Mostra etnografica Musaion

Nell’area verde lussureggiante che si estende dalla Collina di Petrin ai Giardini Kinsky risiede la Mostra etnografica Musaion del Museo Nazione. Dal 2005 questa mostra è ospitata nella Villa Estiva Kinsky, un affascinante edificio in stile impero. Il Museo si concentra sull’antica cultura regionale della Repubblica Ceca, in particolare sulla sfera materiale e spirituale, sulle abitazioni, sull’allevamento e sulle tradizioni del villaggio, tutte ancora connesse ai metodi tradizionali dell’artigianato locale e alla gestione delle attività locali. Nel museo si tengono incontri, laboratori, concerti folcloristici e mostre. Inoltre, in quest’area ci sono una biblioteca, un archivio, una sala dibattiti, un negozio del museo con pubblicazioni specializzate e un caffè, che è anche una sala di lettura con posti all’aperto nei mesi estivi. Se desiderate saperne di più sulla vibrante cultura dell’arte popolare nelle terre ceche, assicuratevi di visitare la Mostra etnografica Musaion.

Giardini Kinský

Estesi 22 ettari lussureggianti, in una magnifica area di Praga dove Smíchov incontra la Città Piccola, vicino alla Collina di Petřín, si trovano gli splendidi Giardini Kinský. Iniziati nel 1825 dal patriottico conte Rudolf Kinský, questi giardini sono stati creati per formare un autentico paesaggio naturale senza eccessi romantici, in celebrazioni del revival nazionale ceco, un movimento nazionalistico di revival culturale che ha condotto al periodo della Prima Repubblica, una celebrazione che è unicamente ceca. Situati sul pendio sud-orientale della collina di Petřín, i giardini Kinský, finemente progettati, sono separati dai giardini Petřín dal Muro della Fame, un progetto di Carlo IV per un’opera pubblica che aveva lo scopo di creare lavoro e generare un’entrata per i cittadini praghesi poveri e affamati. Non solo potrete vedere questo muro gotico, ma potrete anche visitare una tradizionale chiesa ucraina in legno, la Chiesa dell’Arcangelo Michele, chiamata anche semplicemente Chiesa di San Michele, che è stata portata a Praga nel 1929 dall’Ucraina moderna; infine ci sono i laghi e molti altri sentieri che si congiungono a quelli dei  giardini sulla collina di Petřín. La sommità dei Giardini Kinský è considerata da molti la stravaganza di Kinský, ora chiamata Villa Estiva Kinský, e ospita la Mostra etnografica Musaion del Museo Nazionale. I giardini Kinský sono un luogo perfetto per trascorrere un pomeriggio soleggiato, vagabondando per i sentieri pedonali e immergendosi nella splendida storia di Praga e della Repubblica Ceca sia al museo sia nella bizzarra chiesa di San Michele.

MeetFactory

Situato a qualche distanza si trova il MeetFactory, un centro di arte contemporanea internazionale che si propone come nuova piattaforma artistica per i talenti internazionali nella città di Praga. Stabilitosi nel 2001 in una vera fabbrica di carne nell’area industriale di Holešovice, MeetFactory, o.p.s. ha cercato di offrire a Praga uno spazio in cui artisti internazionali contemporanei e istituzioni potessero collaborare, un luogo che a Praga mancava decisamente. Sfortunatamente le inondazioni del 2002 hanno distrutto la struttura, ma l’idea di MeetFactory è sopravvisssuta e il progetto è stato trasferito in un deposito abbandonato dell’intrigante quartiere praghese di Smíchov nel 2005. L’esterno del vecchio magazzino che ospita la MeetFactory è facile da individuare poiché ci sono due auto di grandezza reale dipinte completamente di rosso che sembra siano rette da due ganci a chiodo. MeetFactory è una creazione di niente di meno che David Černý con David Koller e Alice Nellis. Questo fantastico deposito di cultura ospita arti visive (con Černý alla guida), musica dal vivo (con Koller alla guida) e film e spettacoli teatrali (con Nellis alla guida). MeetFactory desidera sostenere e consentire lo sviluppo delle arti e della cultura visiva nella capitale ceca e prevede anche un programma di artisti-in-residence, per cui alcuni artisti posso vivere nei propri studi (varie dimensioni sono disponibili); le iscrizioni sono aperte due volte all’anno e la lunghezza del soggiorno varia dai 2 ai 12 mesi. Le mostre d’arte e i programmi musicali e teatrali sono disponibili online in ceco e inglese. Nella MeetFactory ci sono anche una libreria e oggetti di arte contemporanea.

Fabbrica di birra Staropramen

Nel quartiere praghese di Smichov, un quartiere industriale in via di sviluppo diventato alla moda, troverete la Fabbrica di birra Staropramen. Questa fabbrica produce fino a mezzo milione di bottiglie al giorno, più centinaia di migliaia di barilotti. Staropramen è il secondo maggior produttore di birra della Repubblica ceca con un vasto portfolio, che include Staropramen, Braník, Velvet, Kelt, le birre del Belgio Stella Artois, Hoegaarden e Leffe, oltre alle marche regionali di Ostravar, Měšťan e Vratislav. Il giro di sessanta minuti inizia con un filmato di dieci minuti che descrive il processo di lavorazione, poi il giro continua nelle sale che contengono i vecchi recipienti di rame per lavorare il malto e il luppolo, poi si superano i cilindri esterni e si arriva alla camera di riempimento, dove vedrete la macchina che allinea le bottiglie e i sentieri per il trasporto delle confezioni. Dopo questo giro istruttivo, ovviamente, è possibile assaggiare il gustoso prodotto finito. Le visite guidate sono in inglese, ceco e tedesco con la possibilità di accedere anche a una presentazione in francese, russo, italiano, spagnolo e danese.

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